Per secoli Malga Campotorondo fu proprietà del Capitolo della Cattedrale di Feltre e data in affitto a gente feltrina, mentre famiglie di Gosaldo (Masoch, Ren) gestivano i pascoli e i boschi più in basso, nel Vallone di Campotorondo.
Anche Campotorondo disponeva di una grande stalla aperta (pendana), lunga 75 metri, ora ridotta a rudere, e vi pascolarono anche 200 capi bovini, fino all’inizio degli anni ’70 del Novecento.
L’area è oggi di proprietà demaniale e il Corpo Forestale dello Stato, grazie al contributo del Parco Nazionale, ha curato il restauro di queste strutture, adibendo un edificio a rifugio forestale per la sorveglianza ed uno a bivacco libero per gli escursionisti, con 8 posti per il pernottamento.
In occasione dell’inaugurazione (2003) il bivacco è stato intitolato a Vittorio Gozzer (1918-2000) docente universitario, partigiano. Egli partecipò, col maggiore inglese H.W. Tilman, alla missione alleata finalizzata a rifornire di armi e materiali le brigate partigiane.